E' la notte perfetta per i sortilegi, per i sogni, per i desideri...
E in una notte così può forse mancare la musica?
Ed ecco qui: leggete questa playlist, preparatela e mettetela sul vostro lettore mp3, sabato notte trovatevi un posticino tranquillo e al buio, mettetevi le cuffiette nelle orecchie se siete soli o condividete gli auricolari se siete con la giusta compagnia e ascoltate le
10 CANZONI PER LA NOTTE DI SAN LORENZO
1) "Sirius", non riesco a pensare ad una canzone diversa di questa di Alan Parsons' Project per entrare nella giusta atmosfera. So che ne ho parlato giusto un post fa, ma ho avuto nel frattempo la fortuna di sentirla dal vivo, suonata davvero da loro, proprio loro! Ed è stato tutto reale. E' proprio il suono che fa la notte che arriva, quando le stelle appaiono una dopo l'altra, fino a quando il cielo è pieno.
2) Ed ora rompiamo il paradigma, perchè di solito dopo la canzone precedente ce n'è una ben precisa - che io adoro. Ma la seconda canzone di questa playlist è energica e piena di bei pensieri: vorreste forse qualcosa di diverso per "La notte dei desideri"? E' la canzone perfetta e dopo l'apertura soft di APP, Jovanotti invita a dare l'energia giusta ai tuoi sogni perchè possano diventare veri. "Vedo gli occhi di una donna che io amo e non sento più il bisogno di soffrire, ogni cosa è illuminata". Le stelle, la musica, qualcuno che ami, qualcuno a cui sempre tornerai con la testa e con il cuore, la voglia di essere felice. E' la notte dei desideri.
3) Non spegnete l'energia e portatela al largo su un tranquillo mare. La vela in balia dei venti, la luce delle stelle che vi guida. "Starlight" e tutto il potere del suono che solo i Muse riescono a ricreare. "Our hopes and expectations, black holes and revelations": date a queste parole il significato che volete, nel bene e nel male e seguite la forza e la luce delle stelle.
4) "Stella che cammini nello spazio senza fine, fermati un istante, solo un attimo e ascolta i nostri cuori... proteggi i nostri figli puri nella vita quotidiana e salvali dall'odio e dal potere". Non ho avuto bisogno di controllare il testo di questa bella canzone di Antonello Venditti, arriva direttamente dal mio passato e da quella serata del Festivalbar del 1984 in cui gliel'ho vista suonare alla tv con il suo bel pianoforte bianco illuminato da quella che ad una ragazzina di 12 anni sembrava la luce della luna. La prima preghiera di questa notte, dal vostro cuore alla stella che più catturerà la vostra mente.
5) Avete mai sentito "Stelle di stelle"? L'album è "Oltre" ed è di Claudio Baglioni, ci sono diversi ospiti rilevanti e uno di questi è la splendida e indimenticabile Mia Martini che canta (in un controcanto davvero geniale, ma le acrobazie armoniche del Baglioni degli anni '90 ve le racconterò in un altro momento) "Può il cielo finire qui? Ci pensi? si no... può il mare fermarsi prima dell'orizzonte? lo vedi? si... no... può mai una storia sfuggire se tu non vuoi morire?..." Tutte le domande esistenziali hanno un senso quando siete in contemplazione del cielo stellato. Non negatevene nemmeno una. La magia è forte, forse qualcuna troverà risposta.
6) E' ora di andare nello spazio e sarà lo "Starman" di David Bowie a prendervi la mano. Con gli accordi minori, quasi timidi, della intro e della strofa e il suono pieno del chorus che invece vi spara più velocemente di qualsiasi navicella spaziale nella dimensione dell'uomo che sta aspettando proprio voi nel cielo, per dirvi di non mandare tutto all'aria. Notte di riflessione e di pensieri profondi sul senso della vita e sul futuro.
7) E adesso che l'uomo delle stelle vi ha trascinato nella sua scia, non vi viene voglia di lasciarvi cadere proprio da quella stella tra le braccia di chi amate? "Stars" dei Simply Red per dire a chi vi è accanto, o lanciare un messaggio all'universo con la speranza che qualcuno lo raccolga, che non importa quello che è successo: se ci si ama, cadere dall'alto non fa male se c'è qualcuno pronto a raccoglierti. Il salto nel vuoto più spaventoso che c'è.
8) Io non sarò tanto lontana da qui, la mia sarà "Una notte in Italia" proprio come quella di Ivano Fossati. C'è una intro bella di percussioni e accordi legati che rendono la musica "così leggera che ci fa sognare". Sognate ad occhi aperti di terre lontane, di donne o uomini misteriosi, di avventure in questo tempo sbandato e di futuro che verrà a darci fiato. E non preoccupatevi se a forza di sognare vi scenderà una lacrima. Si può piangere anche per belle emozioni troppo grandi.
9) Continuando ad ammirare un cielo carico di stelle, prima o poi ce ne sarà una che attirerà tutta la nostra attenzione perchè "le altre stelle son disposte" mentre quella è piccola e indifesa. E' la "Piccola stella senza cielo" cantata da Luciano Ligabue. Che in giovane età - quando appunto scrisse questa canzone - si faceva chiamare solo Ligabue. Insomma il secondo grande Luciano (il primo è e sarà sempre Pavarotti) ci racconta di quanto sia faticoso essere una stella tra tante, in cielo così come sulla terra, perchè a volte le tiene su soltanto un filo queste piccolette. Ma loro non demordono e, anche a rischio della loro esistenza, ci abbagliano con la loro luce e nel farlo forse si bruciano... Uno sguardo per tutte queste piccole stelle del firmamento: per questo motivo la nube luminosa della Via Lattea a volte mi cattura più delle stelle appariscenti.
10) Chiudo con una piccola verità legata a questa notte: "When you wish upon a star, makes no difference who you are". Lo dice l'incipit del Pinocchio di Walt Disney: davanti alle stelle siamo tutti piccoli e uguali e quindi ogni desiderio è lecito e viene ascoltato.
Allora aprite gli occhi, riempitevi il cuore di stelle.
Se lo farete con il cuore aperto, la luce delle stelle cambierà la vostra vita e i vostri sogni diventeranno realtà.
8) Io non sarò tanto lontana da qui, la mia sarà "Una notte in Italia" proprio come quella di Ivano Fossati. C'è una intro bella di percussioni e accordi legati che rendono la musica "così leggera che ci fa sognare". Sognate ad occhi aperti di terre lontane, di donne o uomini misteriosi, di avventure in questo tempo sbandato e di futuro che verrà a darci fiato. E non preoccupatevi se a forza di sognare vi scenderà una lacrima. Si può piangere anche per belle emozioni troppo grandi.
9) Continuando ad ammirare un cielo carico di stelle, prima o poi ce ne sarà una che attirerà tutta la nostra attenzione perchè "le altre stelle son disposte" mentre quella è piccola e indifesa. E' la "Piccola stella senza cielo" cantata da Luciano Ligabue. Che in giovane età - quando appunto scrisse questa canzone - si faceva chiamare solo Ligabue. Insomma il secondo grande Luciano (il primo è e sarà sempre Pavarotti) ci racconta di quanto sia faticoso essere una stella tra tante, in cielo così come sulla terra, perchè a volte le tiene su soltanto un filo queste piccolette. Ma loro non demordono e, anche a rischio della loro esistenza, ci abbagliano con la loro luce e nel farlo forse si bruciano... Uno sguardo per tutte queste piccole stelle del firmamento: per questo motivo la nube luminosa della Via Lattea a volte mi cattura più delle stelle appariscenti.
10) Chiudo con una piccola verità legata a questa notte: "When you wish upon a star, makes no difference who you are". Lo dice l'incipit del Pinocchio di Walt Disney: davanti alle stelle siamo tutti piccoli e uguali e quindi ogni desiderio è lecito e viene ascoltato.
Allora aprite gli occhi, riempitevi il cuore di stelle.
Se lo farete con il cuore aperto, la luce delle stelle cambierà la vostra vita e i vostri sogni diventeranno realtà.
